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  • DOMANDE FREQUENTI

    Posso piantare un albero di pistacchio a casa?

    Si. Il numero minimo di piante è di 3 esemplari, un maschio e due femmine, mantenendo una distanza di 6 metri l’una dall’altra. Per ottenere risultati migliori consigliamo di piantare almeno 10 alberi. (In fondo alla pagina puoi vedere uno schizzo di un Sesto di Impianto per Pistacchi)

    Qual è il clima più adatto alla coltivazione del pistacchio?

    Il pistacchio è un albero di clima desertico, richiede estati prolungate e secche e inverni
    con un minimo di 700 ore di freddo. Alcune varietà richiedono una quantità minore di ore di freddo, temperature tra
    0° C ed  7° C, benché esistano specie con maggiore tolleranza al freddo, arrivando perfino a
    sopportare -20° C.

    Qual è l’altezza del pistacchio nel suo stato adulto?

    Nel suo stato adulto questo cresce fino a 6 metri, con un diametro di 5 metri.

    Qual è il periodo migliore per  piantare il pistacchio?

    Noi disponiamo di alberi coltivati in vaso e che possono essere impiantati durante tutto l’anno, benché il
    periodo ideale va dalla fine di ottobre alla fine di marzo .

    Quanto costa un albero?

    Un alberello innestato da un anno ha un costo variabile tra  25.00€ e 35.00€. Il costo finale dipende dai quantitativi e dalle misure delle piante stesse.

    Quanti alberi si possono piantare in un ettaro di terreno?

    Si possono piantare intorno a 280 piante, con sesti regolari di 6m x 6m.

    Che garanzia si offre per l’acquisto dell’albero?

    La garanzia che forniamo per le nostre piante si conclude alla consegna delle stesse.
    Trattandosi di esseri viventi non possiamo garantirne il futuro, ma possiamo garantire con relativa
    documentazione che la pianta, al momento delle consegna, è viva e vegeta ed esente da virus o
    eventuali malattie genetiche. Se, in seguito a fenomeni atmosferici o
    negligenza dell’ acquirente, la pianta dovesse morire non possiamo assumerci nessuna responsabilità .

    Che tipo di suolo richiede il pistacchio?

    L’albero di pistacchio è flessibile e si adatta a un’ampia gamma di suoli; tuttavia la sua maggiore
    produttività viene raggiunta in suoli arenosi, grazie ad un migliore drenaggio, che hanno un PH compreso tra
    6-8.

    Quanto tempo si richiede per avere produzione di frutti?

    La produzione comincia al quarto/quinto anno con una bassa quantità di frutti; durante il sesto
    /settimo anno si ha una discreta produzione che, aumentando anno dopo anno, raggiungerà il massimo nel corso del quindicesimo anno, con produzioni che vanno da 20 a 30 chili per albero.

    Quali servizi di PRE e Post vendita fornite?

    In PRE vendita (per impianti superiori o pari ad un ettaro) forniamo lo studio ed analisi del suolo, senza
    costi aggiuntivi, e la determinazione del tipo di alberi che potranno garantire un maggiore rendimento.
    In Post vendita, mettiamo a disposizione la nostra esperienza per ottenere migliori risultati e superare le
    difficoltà incontrate nel percorso.

    Esiste qualche tipo di finanziamento per la piantagione?

    I finanziamenti relativi alla coltivazione dei pistacchi sono relativi alle Regioni di appartenenza.

    Dove posso vendere la mia produzione?

    Nel nostro paese, Bronte, opera una cooperativa che commercializza i frutti e altri imprenditori con delle
    vere e proprie industrie per la lavorazione del pistacchio. Noi ci impegniamo a mettervi in contatto
    con queste realtà.

    Quali sono i periodi di fioritura e di raccolta?

    La fioritura avviene a marzo/aprile – in base alla varietà del pistacchio e all’altitudine dell’impianto – e dura una settimana; il raccolto va dalla fine di agosto fino al 20 di settembre.

    Qual è la superficie minima da coltivare per poter commercializzare il prodotto?

    Il minimo è di almeno mezzo ettaro, estensione che permette di realizzare un piccolo reddito; per diventare
    pistacchicultore consigliamo di coltivare almeno 5 ettari, in modo da realizzare un buon reddito.

    Quali sono le  quantità di acqua necessarie ad ogni albero?

    Per le piante piccole (appena impiantate) la quantità di acqua varia tra 1100 – 2000 litri annui. Gli alberi in produzione, invece,  richiedono una quantità minore di acqua in base al clima, al tipo di suolo e alla varietà di albero.

    Quali varietà consigliate?

    Disponiamo di 4 varietà di pistacchio e consigliamo una o l’altra in riferimento alla destinazione di mercato
    che intendete scegliere per il vostro prodotto  (pasticcerie, snack, salumifici o altro ).

    Non hai trovato la risposta alla domanda che cercavi? Scrivici

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    27 Commenti

    • Gianfranco Carbone 22 marzo 2014 at 10:28

      Salve, ho alcune domande da fare: la raccolta avviene manualmente mentre il frutto è ancora sulla pianta? o cade da solo? (come il mandorlo o la noce) deve essere sgusciato manualmente o con lea macchina, in pratica mi interessa sapere tutto il passaggio dal frutto su l’albero e pronto per essere messo in vendita e più o meno i costi e il prezzo finale per la vendita. Grazie per l’attenzione e in attesa di una risposta porgo cordiali saluti. Agrotecnico Gianfranco Carbone. Telefono 0964.21670 – 320.6118015 – giancarbo@email.it

      Rispondi

    • Salvo Grassia 25 marzo 2014 at 10:23

      Salve Gianfranco .
      Il Pistacchio quando è maturo si raccoglie battendo sui rami utilizzando delle reti sotto . Nel periodo che va dal 25 Agosto fino al 20 Settembre, se cadono a terra non vengono raccolti . Nei pistacchieti di ultima generazione vengono utilizzati degli scuotitori meccanici e degli ombrelli come la raccolta degli ulivi. Dopo la raccolta viene smallato con delle macchine adatte ed essiccati al sole per tre giorni. Dopo può essere commercializzato . I pistacchi si possono vendere al prezzo che può variare da 5,00€ a 9/10 € al kg . Restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti . Saluti Salvo Grassia

      Rispondi

    • Umberto 12 aprile 2014 at 15:24

      Salve,
      ho letto che attualmente consigliate come portainnesto l’UBC1, perché ha dato migliori prestaizoni.
      Io mi chiedo però se l’UBC1 lo moltiplicate per taleao perseme?
      Infatti solo tramite talea si potranno avere delle piante identiche alla pianta madre, mentre se nascono da seme non si potrà garantire che tutte lepiantine di UBC1 che fate nascere da seme riusciranno a dare le medesime prestazioni.

      Rispondi

    • bobsustrada 24 aprile 2014 at 10:08

      Buongiorno, avrei un terreno in zona Bolsena (VT) di circa 3000 metri che vorrei utilizzare per la produzione di pistacchi, posso avere una stima di quante piante potrei / dovrei piantare? e vorrei sapre anche la spesa effetiva da affrontare per tutta l’operazione.
      Cordialmente Mario.

      Rispondi

    • alessandro 25 aprile 2014 at 12:00

      Salve, sono sardo se dovessi avviare una piccola produzione di pistacchio, troverei impianti per la lavorazione? si, no o non necessità di impianti per la lavorazione in quanto può essere lavorato senza macchinari?
      Grazie

      Rispondi

    • di blasio liberato 8 luglio 2014 at 21:05

      Salve, vorrei realizzare un impianto di pistacchio su un’estensione di circa 1,5 Ha in Olevano sul Tusciano provincia di Salerno regione Campania in prossimità di un piccolo fiume. Altro terreno di circa 2 Ha è disponibile a Cellino san Marco provincia di Brindisi regione Puglia da realizzare pozzo artesiano. Secondo la Vostra esperienza vi chiedo qual è il luogo più opportuno. Ho letto che una pianta di pistacchio di primo impianto necessita di circa 1100/2000 litri di acqua all’anno, mi date conferma. Leggo tra le Vostre domande frequenti che per 1 Ha ci vogliono circa 280 piante. Al di la del costo delle piante che può variare in funzione del quantitativo richiesto, è possibile avere un’idea di costi di gestione annui e quale reddito riesce a produrre 1 Ha di piantagione al quinto/sesto anno inizio produzione. In funzione delle Vostre cortesi risposte potrò elaborare il mio investimento e per tale proseguire anche l’acquisto delle piante. Grazie e saluti da Liberato.

      Rispondi

    • Giulia 31 agosto 2014 at 21:09

      Le piante di pistacchio riescono a vivere a meno di 30°?
      Come devo agire

      Rispondi

    • luciano rizzotto 13 gennaio 2015 at 17:27

      vorrei poter piantare i pistacchi su un piccolo orto …….pochi metri circa 10 per 15 non intendo produrre più di tanto più per curiosità che altro quanta piante devo impiantare ?? e possibile ordinarle per telefono e pagarle contrassegno ?

      Rispondi

    • matteo 21 aprile 2015 at 15:20

      se compro una pianta di pistacchio mi fa i frutti o si deve accopiare

      Rispondi

      • ProduzionePiantediPistacchio 21 aprile 2015 at 16:54

        Salve Matteo,
        deve comprare anche il maschio per fare i frutti.

        Rispondi

    • gino 25 giugno 2015 at 16:35

      Si possono coltivare in provincia di Salerno quali sono le zone adatte?

      Rispondi

    • Luciano Villani 22 luglio 2015 at 21:07

      Voglio solo raccontare la mia esperienza con i pistacchi.
      Abito in provincia di Pavia e precisamente in Oltrepò pavese a ridosso del fiume Po.
      Fino ad alcuni anni fa mi occupavo di elicotteri e la mia società operava nel servizio antincendi boschivi in Sicilia con una base a Randazzo.
      Durante una visita presso quella base sono venuto a sapere che nelle vicinanze esisteva un paese, Bronte, che era considerata la patria dei pistacchi.
      Poiché nel mio terreno coltivo di tutto ed ho ogni genere di piante da frutto, ho voluto sperimentare anche la coltivazione (limitata, ovviamente) di alcune piante di pistacchi.
      Ho chiesto al personale in turno a Randazzo di informarsi come fare per ottenere le piante e come piantarle.
      In occasione del rientro, a fine stagione, mi hanno acquistato 5 piante, un maschio e 4 femmine che ho piantato a distanza di circa 6 metri come mi avevano consigliato in fila con le femmine ai lati ed il maschio al centro, in favore di vento per l’impollinazione.
      Dovendo poi spostare le piante ho lasciato sul posto l’ultima della fila ed ho spostato le altre quattro ma nell’anno successivo una femmina ed il maschio sono morte. Non le ho più potute sostituire. Quelle rimaste sono cresciute, particolarmente quella che non ha subito il trapianto.
      E’ strano che anche senza il maschio una sola delle piante rimaste ogni anno fruttifica (solo alcuni frutti).
      Quest’anno, in questo periodo le foglie stanno seccando, da cosa deriva? ho incominciato ad irrigarle, è forse per mancanza di acqua?
      Come posso fare per integrare il maschio e la femmina mancante?
      Scusate se mi sono dilungato ma mi ha incuriosito il Vostro sito per cui ne approfitto.
      Grazie e cordiali saluti.
      Luciano Villani

      Rispondi

      • Antonio 22 dicembre 2016 at 10:00

        Luciano avresti dei frutti a disposizione per poterlmeli vendere visto che sono di zona Pavia?

        Rispondi

    • Alessandro 7 dicembre 2015 at 14:23

      Salve,
      non ho a disposizione un grandissimo terreno, circa 3.OOO m.q. inoltre il suddetto terreno è fortemente scosceso quindi poco utilizzabile per colture di ortaggi. Il suddetto terreno è situato sulle colline del tirreno cosentino ad un’altitudine tra i 350 ed i 400 meTri, il suo terreno è comppsto da arenaria-pozzolana rossa ottima per ulivi e viti; suppongo da quanto ho letto che potrebbe andare bene anche per il pistacchio.
      La consegna delle piante potrà essere effettuata da voi??
      Quanti giorni comporta il procedimento di acquisto?
      Distinti saluti.

      Rispondi

    • Mario Morelli 21 febbraio 2016 at 21:37

      Che altitudine cresce il pistacchio? Il mio terreno si trova a 177m su livello del mare. Secondo voi è troppo bassa come altitudine per coltivarlo? Ci sono aziende che hanno piantumato a queste altezze? Lungo il mio uliveto secolare comunque si trovano già alcune piante di Terebinto.

      Rispondi

      • rosario messina 31 agosto 2017 at 13:05

        l’unico limite è dato dal fabbisogno minimo in freddo,che per il pistacchio si aggira dalle 600-1000 ore di temperatura al disotto dei 7/7,5 C°.

        Rispondi

    • Paolo 22 aprile 2016 at 7:57

      Ciao, A che distanza dal mare può Essere piantato, resiste se piantato su un costone a circa 100 metri dal mare e 80/100 metri sul livello del mare?

      Rispondi

    • nicola 8 ottobre 2016 at 20:05

      ciao ti volevo chiedere se a 300 metri dal mare si può coltivare il pistachio

      Rispondi

    • Alessio Morano 28 novembre 2016 at 0:39

      Avete piante in vendita che sono già produttive

      Rispondi

    • Laura 2 gennaio 2017 at 13:41

      Salve ho una pianta di pistacchio nel mio giardino i primi anni produceva frutti che poi non arrivavano a maturazione…ho scoperto solo più tardi che servono almeno 3 piante. La mia domanda è questa: come faccio a riconoscere se la mia pianta è maschio o femmina? Grazie mille Laura

      Rispondi

    • ernesto volpato 3 febbraio 2017 at 15:07

      buongiorno mi incuriosisce sapere se il pistacchio cresce anche in presenza di forte vento continuo grazie ernesto

      Rispondi

    • GOBBI MAURO 18 aprile 2017 at 19:55

      BUON GIORNO CHIEDO SE LA ZONA COLLINARE DI GROSSETO PUO’ ESSERE VALIDA X COLTIVARE IL PISTACCHIO IN PICCOLA SCALE CIRCA UN ETTARO
      RINGRAZIO MAURO

      Rispondi

    • Niko 29 giugno 2017 at 19:46

      Salve, si può vedere la differenza tra maschio e femmina via le foglie della pianta? Grazie!!

      Rispondi

    • Urbano Marco 8 luglio 2017 at 14:05

      Salve, vorrei sapere qual tipo di varietà sarebbe più adatta per la mia zona. Vivo a Foggia, clima poco umido, caldo in estate ma molto freddo in inverno. Il terreno è nero, non è molto drenante.

      Rispondi

    • Piero C. 4 agosto 2017 at 9:34

      Salve, vorrei sapere se in Puglia il clima è favorevole a questo tipo di coltivazione. La zona di interesse è il tavoliere Foggiano.

      Rispondi

    • agostino 16 agosto 2017 at 18:16

      Perdoni la domanda banale, ma come si riconosce il “sesso” delle pianta di pistacchio, il maschio dalla femmina?

      Rispondi

      • agostino 16 agosto 2017 at 18:20

        Finalmente, ho trovato la risposta, la differenza tra i due.
        – I pistacchi maschi fanno solo fiori.
        – I pistacchi femmine invece producono il frutto!

        Rispondi

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